IL MOMENTO RIVOLTA 61
VS
BASKET86 CARAVAGGIO 70
Parziali: 19-27, 12-10, 15-20, 15-13
Tabellini: Mattia (8), Simone (2), Carlo (3), Edo (14), Leonardo (2), Matteo (28), Nicholas (2), Davide, Andrea, Stefano Allevi, Gabriele (9), Andres (2)
Dopo la bella gara di Treviolo
persa per un soffio, otteniamo a Rivolta la quinta vittoria, al termine di una
gara brutta e mal giocata. Se è vero, come dice Lebron James, che “L'attacco
vende i biglietti, ma la difesa vince le partite” i nostri faranno bene
nelle prossime gare a mettere più attenzione in difesa, se vorranno ottenere
risultati positivi contro le avversarie che ci attendono. In effetti nella gara di sabato i
Biancoverdi di Rivolta, con un gioco semplice ma efficace, sono piaciuti più
dei nostri. Solo il maggior tasso tecnico dei ragazzi di Caravaggio ci ha
consentito di aggiudicarci la gara, ma parafrasando un altro grande del basket,
Micheal Jordan, “Il talento ti fa vincere una
partita. L'intelligenza e il lavoro di squadra ti fanno vincere un campionato.” Di gioco
collettivo, se si eccettua il capitano Gabriele, se n’è visto poco ed è
completamente mancato l’impegno in difesa. La regia della squadra, causa
assenza per infortunio e influenza dei due altri play, è oggi affidata ad
Edoardo che svolge bene il suo gravoso compito.
Nel primo periodo le due
compagini si affrontano a viso aperto e con difese molto blande. Rivolta ha un
buon movimento offensivo che smarca sempre un uomo nei pressi del canestro e
noi non riusciamo mai a trovare le giuste contromosse. La percentuale al tiro è nettamente a nostro favore e questo
ci consente di chiudere il quarto in vantaggio, ma i canestri di Rivolta li
dobbiamo alla nostra scarsa voglia di difendere. Nel secondo periodo i nostri cadono in un periodo di abulia totale. Non vediamo più il canestro e Rivolta con un parziale di sei a zero si fa sotto. Per fortuna il nostro Matteo Duina riacciuffa la partita. Dieci punti per lui in questo quarto. Chiudiamo in vantaggio di sei lunghezze alla pausa, ma Rivolta sta giocando meglio di noi.
L’inizio del terzo quarto è equilibrato: si segna da una parte e dall’altra. Entrambe le squadre non difendono e per chi attacca è facile andare a punto. Ancora una volta purtroppo emergono più le individualità del gioco corale. Indoviniamo una incredibile serie di canestri su azione individuale. Rivolta si arrende ed il divario si allarga fino al più quattordici alla metà dell’ultimo quarto. A questo punto i nostri, mai sembrati carichi in questo incontro, rallentano vistosamente il ritmo. Ci sono troppe azioni individuali e pochissimo gioco di squadra. Gabriele ed Edo sono gli unici ad impegnarsi in difesa. Rivolta si avvicina ma la gara è nostra.Stiamo vincendo diverse partite ed abbiamo una buona media di canestri a partita. Tuttavia per ottenere risultati di rilievo ci manca ancora un pizzico di determinazione in più in difesa ed una maggiore attenzione al gioco di squadra e per la squadra. Come disse un grande dell’NBA “La squadra apprezzerà sempre una grande individualità se si sacrifica per il gruppo” – Kareem Abdul Jabbar, Los Angeles Lakers.
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