BASKET86 CARAVAGGIO 69
vs
POL. BREMBATE SOPRA 74 (d.t.s.)
Parziali: 18-16; 11-12; 16-15; 17-19; 7-12)
Tabellini: Mattia P. 8; Stefano F. 2; Carlo; Matteo 20; Nicholas 3; Daniele 8; Andrea; Luca G.; Mattia T. 1; Luca B. 4; Gabriele 4; Claudio 19
La
prima sconfitta casalinga giunge alla fine di una gara brutta e combattuta,
forse la peggiore disputata quest’anno. La gara è stata fisicamente dura, con
molti errori commessi dai nostri ragazzi sia in fase conclusiva, che di
impostazione. Brembate non brilla ma si dimostra più concreto e fisicamente
fresco nelle fasi decisive dei supplementari. Dispiace per la sconfitta, ma
ancora di più fanno riflettere la difficoltà mostrata, da quasi tutti i
protagonisti, nel costruire un’azione corale e proficua in attacco ed una
robusta azione difensiva.
L’inizio
è molto equilibrato. Le squadre giocano punto a punto con molti errori al tiro
ma così ben distribuiti da garantire l’assoluta parità (8 a 8 al sesto minuto).
Brembate prova a staccare i nostri con un mini break, ben rintuzzato da
Caravaggio con un quintetto di piccoli che ci consente di chiudere il quarto
con due punti di vantaggio.
Il
secondo periodo inizia malissimo per il Basket86. Tanta confusione, errori e
passaggi sbagliati che fruttano cinque palle perse consecutive. Buon per noi
che gli ospiti non ne approfittano. Caravaggio ha una discreta fase centrale di
periodo che frutta un mini vantaggio che non dura. Alla pausa lunga i nostri sono
ancora avanti ma di un solo punto.
Il
terzo quarto si apre con l’infortunio di Luca Bresciani che si procura una
lesione al menisco, tanti auguri di un pronto rientro per lui! I nostri sono
messi in difficoltà dagli ospiti che passano per la prima volta in vantaggio.
Si gioca punto a punto sempre con molti errori. Caravaggio alla fine si
aggiudica di misura il quarto e sulla sirena è ancora avanti di due.
Il
nostro vantaggio di un possesso rimane invariato anche per lunghi tratti
dell’ultimo periodo. Si gioca sui nervi e sempre con il risultato in bilico
fino a pochi secondi dalla fine. Siamo avanti di due ed il cronometro segna
meno 40 secondi. La palla è nostra e potremmo giocarcela con calma per tutti i
24 secondi. Invece, perdiamo inspiegabilmente palla sull’ennesimo errore di
impostazione e Brembate non perde l’opportunità di pareggiare.
Comprensibilmente
nel supplementare gli ospiti sfruttano l’inerzia positiva della gara e grazie
ad una certa maggiore freschezza atletica partono con un parziale di cinque a
zero che risulterà decisivo. Caravaggio non ha più energie da spendere e la
partita è meritatamente persa.
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