PALL. COSTA VOLPINO 71
vs
BASKET86 CARAVAGGIO 50
Parziali: 24-7, 10-15, 25-19, 12-9
Tabellini: Pirrera 7, Calvi 10, Belloli 10, Legramandi 6, Fossati 4, Del Zotti 5, Badoni 8, Menotti , Vinciguerra, Suardi, Carrara, Cascino
A costa volpino i nostri perdono la seconda partita consecutiva ma si dimostrano all'altezza delle aspettative, rispondendo molto bene alla bruciante sconfitta contro Osio. Dopo un primo quarto sornione finito 24 a 7 per gli avversari il Basket 86 si sveglia vincendo il secondo parziale per 10 a 15 ed aggredendo finalmente la partita. Negli ultimi due periodi le squadre giocano alla pari ma Caravaggio non riesce a colmare il gap maturato nei primi 10 minuti.
Si tratta in ogni caso di una prestazione positiva perché i nostri hanno reagito alla sconfitta di due giorni prima e a un primo quarto che lasciava presagire la stessa sorte. Da questa partita però bisogna uscire con un insegnamento importante : è fondamentale giocare dal primo all'ultimo secondo trovando la concentrazione durante il riscaldamento senza partire sempre soft. È vero che il grande giocatore è quello che cade e si rialza ,ma il grandissimo giocatore , o meglio la grandissima squadra, è quella formata da grandi giocatori che danno tutto fin dall'inizio evitando di rincorrere ogni volta.
Tabellini: Pirrera 7, Calvi 10, Belloli 10, Legramandi 6, Fossati 4, Del Zotti 5, Badoni 8, Menotti , Vinciguerra, Suardi, Carrara, Cascino
A costa volpino i nostri perdono la seconda partita consecutiva ma si dimostrano all'altezza delle aspettative, rispondendo molto bene alla bruciante sconfitta contro Osio. Dopo un primo quarto sornione finito 24 a 7 per gli avversari il Basket 86 si sveglia vincendo il secondo parziale per 10 a 15 ed aggredendo finalmente la partita. Negli ultimi due periodi le squadre giocano alla pari ma Caravaggio non riesce a colmare il gap maturato nei primi 10 minuti.
Si tratta in ogni caso di una prestazione positiva perché i nostri hanno reagito alla sconfitta di due giorni prima e a un primo quarto che lasciava presagire la stessa sorte. Da questa partita però bisogna uscire con un insegnamento importante : è fondamentale giocare dal primo all'ultimo secondo trovando la concentrazione durante il riscaldamento senza partire sempre soft. È vero che il grande giocatore è quello che cade e si rialza ,ma il grandissimo giocatore , o meglio la grandissima squadra, è quella formata da grandi giocatori che danno tutto fin dall'inizio evitando di rincorrere ogni volta.
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