BASKET86 CARAVAGGIO 54
vs
EXCELSIOR BERGAMO 46
Mitica. Solo con questa parola si può definire la partita che i nostri piccoli Under 13 hanno dovuto affrontare contro i pari età dell’Excelsior. La vittoria, giunta dopo un lunghissimo tempo supplementare, è il coronamento di un anno di sacrifici e sudore da parte dei nostri piccoli atleti (tutti anche coloro che magari giocano meno) ma il duro lavoro paga sempre e ora siamo proiettati nelle zone alte della classifica del girone B. Ma andiamo con ordine.
Caravaggio parte molto bene, nonostante importanti assenze per malattia, i soliti canestri di Badoni e Marchino ci permettono di giocare il primo quarto con relativa tranquillità. Solo qualche distrazione in difesa ci penalizza ma, per tutto il primo tempo, siamo noi a imporre il ritmo del gioco. Poi, i soliti problemi di falli condizionano la nostra prestazione; l’Excelsior si rifà sotto e noi ci spaventiamo. A nulla servono le strigliate di Ale in panchina, noi riusciamo più a riprendere in mano le redini del gioco e il punteggio stagna per lunghi tratti su un sostanziale pareggio. Le due squadre giocano praticamente ad armi pari ma sono spesso le nostre iniziative personali a permetterci di rimanere a contatto (specie di Badoni e Simone). Nell’ultimo quarto infatti sale in cattedra il nostro Menotti (season high con 10 punti) e ci rifacciamo sotto. La partita però non decolla e i quattro quarti finiscono in pareggio.
Supplementari. Per la prima volta in questa stagione.
Con fuori Manu e Badoni per i soliti problemi di falli, solo Marchino e Menotti sembrano, nei primi minuti, tenere a bada la difesa molto fisica dell’Excelsior. Coach Ale decide però di buttare nella mischia anche Marco Vinciguerra e la scelta si rivela azzeccata. Il nostro Marco si guadagna due viaggi in lunetta che, benché non convertiti in punti, propiziano canestri dei compagni che ci permettono di rifiatare e di raccogliere l’energia in difesa. Quando “Vinci” esce la partita è saldamente nelle nostre briglia. Marchino in difesa è un leone e Riky lotta furiosamente a rimbalzo nonostante la stazza fisica degli avversari sia nettamente in loro favore. Ma anche i compagni in panchina non sono da meno e sostengono la squadra anche nei momenti di maggiore difficoltà. La partita è nostra e il suono della sirena certifica la nostra splendida prestazione. Ora non ci resta che lavorare ancora perché gli errori da correggere sono ancora molti, ma lo spirito combattivo della squadra ha permesso di preservare le mura del “Palacaravaggio”. Inutile lodare troppo i singoli, ma questa partita è stata davvero la prima in cui tutti hanno dato il loro importante contributo per la vittoria. Se questo è lo spirito con cui affronteremo ogni partita, il futuro sarà sicuramente roseo per tutti noi.
Nessun commento:
Posta un commento