UNDER 17 ROSSO

Campionato U17 2011/2012

Basket86  Caravaggio – Osio Sotto 58-76

(12-22; 10-20; 18-13; 18-21)

Prima gara dell’anno per l’U17 Rossa, squadra nuova di zecca.  

L’impatto con la nuova categoria è difficile per i nostri ragazzi, quasi tutti nati nell’anno 1996 e quindi tutti in debito di centimetri e peso contro compagini più ricche di sedicenni.

L’approccio alla gara è subito difficile.

Per oltre un minuto si gioca a canestri inviolati, poi Osio rompe il ghiaccio e dimostra di avere una mira migliore della nostra. Gli ospiti scattano con un parziale di sei a zero prima che Caravaggio riesca a rompere il ghiaccio, ma i padroni di casa non riescono mai a ricucire le distanze che si assestano  sulle dieci lunghezze alla fine del periodo.

E’ la poca consistenza difensiva dei nostri a condannarci ad una gara tutta in salita con Osio che penetra indisturbato trovando canestri facili. Caravaggio invece fa molta fatica a raggiungere le plance per appoggiare a canestro ed a sfruttare le lunghe leve di Stefano Allevi che si destreggia molto bene in attacco. La nostra sterilità offensiva si accentua nel secondo periodo, così si va alla pausa lunga con un pesante fardello di venti lunghezze.

Nel terzo quarto i nostri riescono a migliorare l’intensità difensiva e, complice un certo appagamento avversario, riescono ad accorciare le distanze. I ragazzi sembrano credere nell’impresa e giocano con grande ardore nonostante il pesante ritardo accumulato. L’incitamento in panchina del mitico Marco Conti li aiuta a crescere nel livello nel gioco. I Reds si aggiudicano il quarto, riuscendo a bloccare Osio sotto i 15 punti realizzati.

L’ultimo quarto parte bene: con due canestri consecutivi arriviamo ad undici punti dall’Osio che sembra in difficoltà ed in crisi di fiato. Uno straordinario recupero di Edo con successiva travolgente azione offensiva sembra aprire le porte al nostro ritorno, ma il ferro del canestro rigetta il nostro slancio.

Su questo errore si infrange il nostro sogno di rimonta. Osio riesce ad assestare la propria difesa e, complice il rientro del loro match winner Vezzoni, riprende a macinare gioco offensivo. L’ultima  tripla della gara messa a segno dagli ospiti chiude i giochi. Osio vince ma i nostri non demeritano in questo quarto battendosi sempre con molta efficacia.

Grande la tenacia – ed il fiato - dei portatori di palla che hanno spinto sempre con molta intensità; non male il comportamento dei nostri lunghi sotto i tabelloni avversari. Tutta da migliorare l’impostazione delle chiusure nei rimbalzi difensivi e l’impostazione della manovra offensiva

Tabellini

Stefano F. (1), Luca, Carlo, Stefano A. (18), Nicholas, Andrea (2), Marco, Gabriele (17),  Dario, Riccardo (7), Giorgino, Edo  (13).


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