U15_Almennese-B86 Caravaggio 49-66

Campionato U15 2010/11

Almennese – Basket86 Caravaggio 49 - 66

(13- 17; 11 – 9; 10 – 20; 15 – 20)

L’ultima giornata di andata del girone B vedeva di fronte la prima e l’ultima in classifica, il Basket86 Caravaggio, sin qui a punteggio pieno, e l’Almennese, padrone di casa, ancora a zero vittorie. Una partita sulla carta facile per i nostri colori che, tuttavia, si dimostra più complicata di quanto si poteva immaginare, al punto da far ritenere la classifica dell’Almennese assai inferiore ai meriti dei ragazzi visti oggi in campo.
I nostri scendono in campo con la convinzione di avere già in tasca i due punti in palio e giocano tutto il primo quarto con sufficienza in attacco e grandi disattenzioni difensive che consentono ai padroni di casa di tenersi sempre a contatto della capolista. Il leggero margine conquistato è tutto merito di Nino che risulta tanto devastante in attacco quanto svagato e falloso in difesa. Bene fa Tommaso a schierare, nel secondo periodo, un quintetto inedito, che costringe i nostri ad assumersi responsabilità dirette nella gestione della partita senza delegare tutto alle buone azioni individuali di Nino e Matteo. L’Almennese approfitta dei nostri tentennamenti per rifarsi sotto e giunge anche a rimettere in equilibrio il punteggio. E’ solo grazie ad un canestro dell’appena entrato Matteo che Caravaggio riesce a chiudere in vantaggio di due lunghezze (26 a 24) all’intervallo.
Dagli spalti non si assistite ad un grande spettacolo. Vanno elogiati l’entusiasmo e l’ardore con cui l’Almennese affronta la gara; dal canto nostro solo Daniele sembra lucido e determinato, sempre pronto a chiudere su ogni avversario; di Nino e Matteo si è già detto, mentre Stefano dimostra ottime doti di organizzatore del gioco pur commettendo qualche errore di misura nei passaggi; gli altri faticano molto a tener testa agli avversari di turno.
Al rientro dagli spogliatoi la prevedibile strigliata di Tommaso sveglia i nostri. Si gioca con maggiore intensità e si vedono finalmente alcune giocate in velocità, delle belle azioni dai e vai in attacco e maggiore concentrazione in difesa. E’ ancora merito in gran parte di Daniele se il ritmo di gara si mantiene intenso, mentre Matteo si fa trovare con sempre maggiore puntualità nei rimbalzi offensivi ritornando a livelli realizzativi vicini a quelli di Mornico. Chiudiamo il terzo periodo avanti di dodici lunghezze anche per un inevitabile calo dei padroni di casa. Nell’ultimo quarto si rivede anche Mattia, debilitato da una notte travagliata e Gabriele Meloni che trova con merito la via del canestro. Nonostante il buon margine di vantaggio il gioco migliora solo a sprazzi. Si rivedono i personalismi che avevano caratterizzato l’avvio di stagione a scapito del gioco corale e si commettono troppi errori anche nelle conclusioni più agevoli.
Non è facile tenere alta la concentrazione quando si considera la gara chiusa prima di scendere in campo ma dobbiamo imparare ad affrontare con più umiltà tutti gli avversari se non vogliamo incorrere in spiacevoli sorprese nel girone di ritorno.

Tabellini
Antonino (21), Carlo (2), Claudio, Daniele (6), Davide, Flash, Gabriele M (8), Gabriele V., Giorgino, Matteo (18), Mattia (9), Stefano (2).

I Profili:

Daniele n. 10

Da sempre il più lucido e tecnico dei nostri portatori di palla, ha una potenza esplosiva nelle entrate e grande determinazione nelle chiusure difensive. Ha avuto un avvio di stagione in sottotono, alternando prestazioni di alto livello ad altre molto al di sotto delle sue potenzialità. Oggi merita la palma del migliore in campo per la determinazione dimostrata nel contrastare gli avversari e la costanza nel proporsi in entrate spericolate in mezzo ai difensori avversari. Non si è mai lasciato intimorire dal gioco fisico dei ragazzi di Almenno e ha guidato la squadra alla conquista di una vittoria tutt’altro che scontata nonostante il divario di punti in classifica.

Gabriele Valli n. 15

Anche lui di ritorno dall’SBT ’97 come Edoardo e Davide, sconta inevitabilmente le difficoltà di giocare con avversari di un anno più grandi di lui. Supplisce al ritardo con grande entusiasmo e con una voglia invidiabile. Oggi tiene bene il campo per tutto un quarto in cui contribuisce con gli altri alla nostra decisiva rimonta verso margini di vantaggio che ci garantiscono la sicurezza. Tenta più volte la via del canestro, ma non ha la stessa fortuna della gara con Mozzo dove è riuscito ad infilare tre canestri. Buono il suo apporto offensivo, mentre in difesa deve migliorare sui recuperi e nell’intensità della marcatura.