lunedì 11 marzo 2013

U13_BASKET86 CARAVAGGIO-BASKET VERDELLO

BASKET86 CARAVAGGIO 31
vs
BASKET VERDELLO 69

Parziali: 6-20, 11-18, 6-17, 8-13
Tabellini: Badoni M., Bellini S., Berna D. 2, Buzhala L., Calvi E. 2, Carrara A. 3, Cascino A. 2, Fossati M. 2, Legramandi  R. 4, Menotti M. 2, Merisio M. 12, Vinciguerra M. 2

Troppo Verdello e troppo poco Caravaggio, questa è l’estrema sintesi del match disputato tra le mura di casa nella prima giornata della seconda fase. Per la seconda volta dall’inizio delle competizioni 2012/2013 gli Under13 di Ale e Casta si vedono sconfitti in casa. Verdello è una squadra forte, ben organizzata e con alcune individualità decisamente interessanti, ma lo scarto di quasi 40 punti non è la differenza reale, a parere di chi scrive, tra i nostri U13 e i vincitori del girone A. Partiamo con ordine. Il primo quarto si apre con un Caravaggio deciso a dare del filo da torcere agli avversari, ma la mancanza di canestri dopo buone azioni e alcuni ingenui errori difensivi, forse causati dalla troppa tensione, permettono agli ospiti di aprire subito un parziale di 9 – 0. Sebbene i nostri riescano a produrre un buon gioco la difficoltà in fase realizzativa si protrae per tutto il primo quarto (solo 6 punti dopo dieci minuti), mentre gli avversari riescono a realizzarne ben 20. Durante il secondo quarto emerge nuovamente la superiorità del Verdello, i caravaggini riescono a rispondere producendo buon gioco e trovando qualche canestro in più rispetto al primo quarto, ma un’insolita fragilità difensiva non permette di ricucire il gap, che anzi aumenta. All’intervallo lungo lo scarto è di 21 lunghezze e questo sembra abbattere definitivamente i nostri U13. Al rientro dagli spogliatoi i ragazzi allenati da Ale e Casta sembrano aver gettato la spugna e Verdello ne approfitta per allungare nuovamente. All’inizio dell’ultima ripresa i giochi sono ormai fatti e anche Verdello abbassa decisamente il ritmo. Il punteggio si stabilizza sul 31 – 69.
Niente di grave e nulla di irreparabile. Loro sono più forti, questo appare palese, ma la convinzione di chi scrive è che i nostri U13 siano in grado di mettere tranquillamente i bastoni tra le ruote ad avversari di questo calibro. Bisogna solo crederci di più e soprattutto non farsi abbattere se il buon gioco non offensivo non produce sempre gli effetti sperati.  Al ritorno la musica sarà certamente diversa! Nel frattempo bisogna pensare al match di domenica mattina contro il Dalmine, avversario sicuramente più alla portata, ma certamente temibile! Dai ragazzi!!

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